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Mente Estesa ed Intelligenza Artificiale

La mente umana è un sistema complesso che coinvolge molteplici aspetti e che spesso va oltre il solo cervello

In “La mente estesa”, Annie Murphy Paul esplora questo concetto, analizzando le tre sedi della mente: il corpo, l’ambiente e le altre persone.

La prima sede della mente è il corpo, che rappresenta una parte integrante della nostra esperienza mentale. Attraverso i sensi e le percezioni corporee, siamo in grado di comprendere il mondo e di agire su di esso. Inoltre, le emozioni e le sensazioni fisiche influenzano il modo in cui pensiamo e prendiamo decisioni.

La seconda sede è l’ambiente, ovvero il contesto in cui ci troviamo e che ci circonda. L’ambiente può influenzare la nostra attenzione, la nostra memoria e il nostro processo decisionale. Ad esempio, uno studio ha dimostrato che la presenza di piante in un’aula universitaria può migliorare le performance degli studenti.

La terza sede è rappresentata dalle altre persone, che possono influenzare la nostra mente in vari modi. L’interazione sociale, infatti, può influenzare la nostra attenzione, il nostro comportamento e le nostre emozioni.

Una delle strategie per utilizzare le tre sedi della mente è quella di “pensare con le mani”. Questo significa che utilizziamo il nostro corpo per supportare il processo di pensiero, ad esempio disegnando o scrivendo a mano. Questo tipo di attività può aiutare a concentrarsi meglio, a organizzare le idee e a ricordare le informazioni.

Tuttavia, l’uso eccessivo della mente estesa può comportare alcuni rischi. In particolare, può influenzare la nostra capacità di concentrazione, in quanto l’eccessiva stimolazione esterna può distrarre la mente e impedire di concentrarsi su un compito specifico. Inoltre, l’abuso di tecnologie come smartphone e social network può creare dipendenza e comportare effetti negativi sul benessere delle persone.
L’intelligenza artificiale può rappresentare un’altra forma di mente estesa, che però comporta dei rischi specifici. Ad esempio, l’uso eccessivo di chatbot può rendere le persone meno capaci di risolvere i problemi in modo autonomo e di prendere decisioni. Inoltre, l’intelligenza artificiale può essere utilizzata per manipolare le informazioni e influenzare il pensiero delle persone.

Nei casi più recenti e conclamati sussistono dubbi che questi sistemi di Intelligenza Artificiale rispettino pienamente le linee guida del Consiglio Europeo e in particolar modo i punti 3) Governance dei dati e privacy e 7) Accountability approfondisci qui

In conclusione, la trattazione de “La mente estesa” offre un interessante punto di vista sulla mente umana e sul suo rapporto con il corpo, l’ambiente e le altre persone. Tuttavia, è importante utilizzare in modo consapevole le strategie della mente estesa e valutare attentamente i rischi associati all’uso eccessivo di tecnologie e intelligenza artificiale.

 

 

 

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