Digital Transformation o .. Distruption: pronti al cambiamento?
Siamo entrati nell’era della trasformazione digitale. Un’era in cui molti, si affannano a seguire il cambiamento, ma non si rendono conto del fatto che è il cambiamento indotto da questa rivoluzione ad averli raggiunti e superati. Siamo nell’era in cui il digitale è entrato così radicalmente società da aver indotto trasformazioni non dipendono dalla volontà di una multinazionale o dalle necessità di un tipo di mercato, ma che sono globali, complessive, ineluttabili.
Nel nostro paese c’è una divisione tra chi vive l’innovazione come una opportunità e chi la vive come una minaccia. Ovviamente faccio parte della prima “fazione” e da sempre credo sia possibile sviluppare soluzioni semplici, utili ed economiche per tutte le attività.
Partiamo dalla considerazione che sulla piattaforma italiana di Ebay, oggi ci sono quasi 30 mila venditori italiani.. ecco alcune indicazioni utili per chi si sta affacciando al mondo del commercio online:
- per essere buoni commercianti e per fare un buon commercio sul web, non basta conoscere soltanto gli aspetti tecnologici ed economici, bisogna anche tenere in considerazione il concetto di “nuova normalità” cercando di avere una visione dei grandi fenomeni culturali e sociali di questa epoca, osservando lo scenario del mondo con una mente molto aperta al futuro;
- tra gli strumenti online che si possono usare per tenere sotto controllo quali sono le categorie di prodotti più venduti su Ebay (ed Amazon) c’è Terapeak . Poi c’è Google Trends per capire quali sono i prodotti/servizi più cercati dalle persone quando usano il famoso motore di ricerca;
- ai commercianti può succedere di avere a che fare con clienti che pubblicano recensioni e commenti negativi in internet. Se si tratta di critiche dovute a fatti reali, alcuni consigli per chi vende possono essere quelli di scusarsi per il disagio arrecato e spiegare i motivi del disservizio, cercando di mettersi nei panni del cliente e mantenendo sempre un atteggiamento professionale.
E’ notizia di questo periodo che la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha istituito Il Team per la Trasformazione Digitale della Pubblica Amministrazione italiana
Stanno per essere selezionate persone talentuose con padronanza della lingua italiana e inglese, e comprovata esperienza in Informatica (Software Architecture, Mobile Application Development, Software Open Source, Information Security, API = interfacce applicative), in Matematica e Statistica (Modelli Predittivi, Machine Learning), in Product Design, User Experience e altre discipline correlate all’agenda digitale.
Ecco il DECALOGO dei principi tecnologici e operativi del team:
- Sicurezza e privacy sono i principi più importanti; mai, per nessuna ragione, si potrà scendere a compromessi
- Valorizzazione gli asset esistenti; non verrà ricostruito quanto di positivo è già stato realizzato nella Pubblica Amministrazione italiana e l’ispirazione verrà anche da modelli internazionali funzionanti
- Ossessione alla semplificazione; tutto quello che si farà dovrà essere facile da utilizzare per i cittadini
- Pensare e progettare con approccio “mobile first”
- Verranno valute e sfruttate le tecnologie open source
- Verranno seguiti i più moderni modelli di progettazione; utilizzando architetture service oriented, sicure, “elastiche” e altamente affidabili
- I dati saranno sempre la base di partenza; verranno applicati algoritmi di Machine Learning e tecniche di Intelligenza Artificiale, quando necessari per risolvere problemi complessi
- Massima apertura e trasparenza; verranno pubblicati tutti i documenti che spiegheranno quello che è stato costruito, le decisioni prese, gli errori commessi e i benefici rilevati
- La visione sarà a lungo termine, ma verranno identificate anche tappe intermedie in modo da offrire rapidamente soluzioni e valore ai cittadini italiani
- Si continuerà ad imparare sempre; i nove principi appena esposti non saranno un limite così ne verranno aggiunti di nuovi
Il team sarà motivato, tecnicamente molto esperto, con esperienze professionali in Ingegneria, Informatica, Big Data, Matematica, Statistica, Machine Learning, Software open source, Sicurezza, Product Design e User Experience, Sviluppo Applicazioni Mobile, Software Architecture e Relazioni Sviluppatori.
Il mercato è cambiato perché il mondo è cambiato. Spesso la digital transfomation corrisponde alla digital disruption. Questo cambiamento non è morbido, lento e prevedibile. È un cambiamento discontinuo, a volte fulmineo.
Un cambiamento al quale è difficile essere preparati perché imprevedibilmente e contemporaneamente si muove in più direzioni, ma che ha un impatto di portata enorme: sulle aziende, sul lavoro, sulle persone.
Martina
5 dicembre 2016 at 17:44Credo sia davvero importante essere positivi, ed anzi capire le potenzialità di tale cambiamento.
Purtroppo è nella natura di molte persone essere diffidenti nei confronti di ciò che non conoscono, e l’attitudine a restare in quella che è la loro “comfort zone” è molto più diffusa di quanto si pensi.
Bisogna continuare a parlare dell’argomento, renderlo familiare, spezzare quella cortina di insicurezza che lo circonda, e questo articolo è davvero interessante ed utile a tal fine.
Grazie e complimenti
Simone
23 febbraio 2017 at 15:28Articolo interessante che descrive il concetto di trasformazione digitale partendo dall’identità digitale. Uno spunto per affrontare la brand identity
sara
3 marzo 2017 at 17:39è importantissimo in quest’era essere digitali, non sembra ma porta a moltissimi vantaggi.